martedì 5 luglio 2011

La torta rovesciata di pesche della mamma della Paolina (o quasi)



A dire il vero questa torta l'ho fatta l'anno scorso, ma quando mi ero decisa a scaricare le foto, era passato il periodo delle pesche e quindi avevo pensato che non avesse più molto senso proporre una ricetta quando ormai l'ingrediente principale non era più reperibile.
Poi ho fatto un altro errore fondamentale, e cioè non avevo scritto il post con la ricetta così come l'avevo rivista. Perchè mi ricordo di averla rivista in qualche modo, ma non ricordo come... Oltretutto il titolo del post conclude con un (o quasi), quindi mi conferma la cosa, ma purtroppo non ho una memoria a lungo termine così precisa.. ricordo che mi mancavano degli ingredienti... di sicuro non devo aver usato gli amaretti, perchè non ne avevo in casa, questo è certo... Poi forse ho messo meno burro e meno zucchero, sempre perchè non avevo burro a sufficienza.... Quindi, come si suol dire, per non saper nè leggere nè scrivere vi riporto la ricetta originale, così come me l'aveva passata la Paolina, la famosa torta di pesche della sua mamma, che pur non conoscendola, dai racconti della Paolina deve essere un grande cuoca. Quando la Paolina me la nomina, penso al fatto che sua mamma prepara una cosa come 10 dolci diversi per Natale, tutti fatti con le sue mani. La trovo una cosa incredibile!! Quindi, ecco qui la ricetta della sua celebre torta rovesciata di pesche.

Ingredienti
3 pesche grosse e mature
g.200 di zucchero
g.200 di burro
g.200 di farina
1/2 bicchiere scarso di latte
1 uovo
1 cucchiaino di lievito in polvere
cannella, amaretti, mandorle, sale q.b.

Preparazione
Pelare le pesche, tagliarle a fette regolari e cospargerle con un pò di zucchero.
Montare g 100 di burro con la metà dello zucchero e quando il composto sarà morbido e spumoso spalmarlo sul fondo di una teglia rettangolare o qradrata, non molto alta e antiaderente o ricoperta di carta-forno bagnata, strizzata e molto ben distesa (la torta andrà servita rovesciata e, quindi, il fondo dovrà essere liscio e regolare). Cospargere, quindi, il composto con gli amaretti e le mandorle tritate insieme (la quantità è a piacere io faccio uno strato di almeno un centimetro) ed un pò di cannella. Disporvi sopra le fette di pesche dopo averle scolate dell'eventuale liquido formatosi.
Montare il resto del burro con l'altra metà dello zucchero fino a renderlo gonfio e spumoso e continuando a battere l'impasto con la frusta unire gradualmente l'uovo, la farina, un pizzico di sale un pò di cannella in polvere, il latte sufficiente a mantenere morbido e ben montato l'impasto. Infine unire il lievito, versare l'impasto sulle pesche e cuocere in forno a 180° per circa 50 minuti. in ogni caso quando si sarà formata una bella crosta dorata il dolce sarà cotto. Rovesciare la torta ancora calda sul piatto da portata e lasciare raffreddare.

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