Oggi la voglio prendere come una giornata di totale riposo. Quelle in cui non si ha voglia di fare niente e non si ha voglia di sentire nessuno. Quellle in cui si fa solo quel che si ha voglia di fare. E quelle in cui se ci si sveglia e se si ha voglia di provare a fare per la prima volta i pancake, li si fa. Questa mattina mi sono svegliata con voglia di pancake. Cosa inaspettata e motivo per cui di sciroppo d'acero nemmeno l'ombra in casa.
Mi appello alla mia amica Polette: saresti fiera di me, la marmellata però della nonna di tuo marito non ce l'avevo e nemmeno lo sciroppo di dattero che avevi comprato per sbaglio quella volta che ci avevi preparato i tuoi mitici pancakes insieme ad Inbar con il pancione!
Chiudo parentesi e vi do la ricetta, sono venuti tali e quali a quelli che mi sono sparata con Nunzia l'ultimo giorno che siamo state a NY, in quel postaccio dove di sicuro nel retrobottega il cuoco danzava con le pantegane, ma dove ci avevano servito dei pancakes spettacolari.
Anche se sono sicura che Erika avrà da ridire su questa ricetta, perchè dirà che in Italia non si possono fare i pancake, per difficile reperibilità di baking powder. Vabbè, ho usato il pan degli angeli... :-)
Ingredienti (per circa 8 pancakes)
200g di farina
mezza bustina di lievito per dolci
mezzo cucchiaino di sale
20g di zucchero
2 uova
15 ml di olio di semi di girasole
250ml di latte parzialmente scremato
una nocina di burro per la padella
Preparazione
Setacciate in una bastardella farina e lievito, quindi aggiungete sale e zucchero e mescolate. A parte sbattete leggermente le due uova, e unitele agli ingredienti secchi, insieme a latte e olio. Amalgamate il tutto benissimo con una frusta a mano, in modo che non rimangano grumi. Una volta pronto l'impasto, ungete con una nocina di burro un padellino del diametro di circa 15cm, fatelo riscaldare sul fuoco, quindi versate un paio di mestolini di impasto, facendolo ben distribuire su tutta la superficie. Cuocete ciascun pancake prima su un lato, e poi sull'altro, come si fa con le crepes. Mangeteli caldi o tiepidini. A piacere potete accompagnarli con sciroppo d'acero, marmellata, frutti di bosco, nutella, cioccolato... insomma, come li preferite.
ebbene sì amica mia...non appena ho visto il titolo sono passata direttamente ai commenti! senza il mitico baking powder non possono essere pancakes!! e poi tutti gli italiani che conosco mi dicono che sono immanggiabili ma è solo perchè quelli che si fanno qua non sono quelli veri (un pò come il cibo italiano da noi :-))
RispondiEliminavabbé, una domenica ti invito qua e te li faccio io, poi mi dirai.
sono buonissimi, altro che immangiabili!
RispondiEliminache onore venire citata nella tua ricetta....peccato che fosse per la mia assenza d'ingredienti, ma come si suol dire, importante parlarne...nel bene e nel male.
RispondiEliminaSOno sicura che erano buonissimi!!!
e BUON ONOMASTICO
Polette