Un classico, che dite? Che però avevo sempre mangiato fuori casa e non avevo mai preparato prima... quindi presa dall'impazienza di farlo (e di mangiarlo), al supermercato mi sono armata di un cespo di trevisana e di una bella scamorza e la sera mi sono messa alla (rapida) opera di un bel risottino (nonostante non fosse sabato!!)
Ingredienti
1 scalogno
olio q.b.
280 g di riso carnaroli
800 ml di brodo vegetale
sale q.b.
vino bianco q.b.
1 cespo grande di trevisana
1 scamorza
una noce di burro
Preparazione
Preparate subito il brodo facendo sciogliere sul fuoco in un pentolino un dado in 800 ml di acqua.
Nel mentre, fate colorire uno scologno nell'olio nella vostra fida pentola a pressione e quindi aggiungete il cespo di trevisana precedentemente mondato, lavato ed asciugato (mi raccomando ad asciugare bene la trevisana, sennò sul fuoco a contatto con l'olio, l'acqua sfrigola). Fate appassire la trevisana mescolado sempre con il cucchiaio di legno per non farla attaccare alla pentola. Versate quindi il riso con il sale grosso e fatelo tostare (sempre avendo cura di girare con il cucchiaio di legno), quindi sfumate con il vino bianco. Versate il brodo caldo, ma non tutto, lasciatene sempre due dita da parte nel caso in cui aprendo la pentola il riso risultasse troppo asciutto. Date una bella mescolata facendo attenzione che niente sia attaccato alla pentola a pressione e chiudetela con il suo coperchio. Al fischio della pentola, abbassate il fuoco e aspettate che il tutto cuocia per 8 minuti. Passato questo tempo, togliete la pentola dal fuoco, fate uscire tutto il vapore dalla valvola e scoperchiate. Fate cuocere il riso altri due minuti mescolando di tanto in tanto e controllate se è necessario aggiungere il brodo che avevate lasciato da parte. Infine unite la scamorza fatta a dadini, fatela sciogliere, spegnete il fuoco e mantecate con una noce di burro.
complimenti che bontà! è sempre un piacere passare nel tuo blog! baci!
RispondiEliminagrazie federica! baci e buon weekend!
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