Sulla newletter della Cucina Italiana ho trovata qualche settimana fa questa ricetta, ho modificato un paio di cose e il risultato vi assicuro che merita il periodo di preparazione: ho iniziato ad impastare alle 9 del mattino ed ho infornato alle 18.30! Penso che la prossima volta lo preparerò la sera prima e lo lascerò lievitare durante la notte...
Vi dico solo che è durato tre giorni ed è sempre rimasto morbido all'interno e croccantino all'esterno, come appena sfornato.
Ingredienti
300 g di farina manitoba
100 g di farina integrale più un po’ per il canovaccio
100 g di farina di farro integrale
30 g di lievito di birra
12 g di fior di sale
10 g di zucchero
10 g di olio extravergine d'oliva
Preparazione
Sbriciolate finemente il lievito tra le mani e unitelo a g 250 di farina manitoba; aggiungete anche lo zucchero e g 150 di acqua circa.
Impastate gli ingredienti, tirando l’impasto e raccogliendolo a palla, finché non sarà omogeneo e liscio. Ponete il “panetto” ottenuto in un’ampia ciotola, copritela con un canovaccio bagnato e strizzato e lasciatelo lievitare per 45', avvolgendo la ciotola in una coperta e avvicinandola ad un calorifero in modo che l'impasto rimanga al caldo.
Trascorso questo tempo,impastate il panetto con la farina manitoba rimanente, la farina integrale e quella di farro, l’olio e g 120 di acqua, nella quale avrete sciolto il fior di sale (non dimenticate il sale!!). Lavorate a mano i l tutto. Coprite il nuovo impasto con il canovaccio bagnato e strizzato e fatelo lievitare per 45' riavvolgendolo nella coperta vicino al calorifero. Alla fine “sgonfiatelo” per rompere la lievitazione, lavorandolo a mano per pochi istanti.
Foderate una grande ciotola con un canovaccio asciutto, spolveratelo con farina integrale, adagiatevi l’impasto, copritelo con il canovaccio umido e lasciatelo lievitare (sempre avvolto nella coperta vicino al calorifero!) finché non sarà triplicato di volume (più lievita meglio è, io l'ho lasciato per 5/6 ore).
A lievitazione avvenuta, ribaltatelo con cautela su una teglia coperta di carta da forno, fate tre incisioni sulla superficie belle profonde ed infornatelo a 180 °C per 50 minuti circa.
Sbriciolate finemente il lievito tra le mani e unitelo a g 250 di farina manitoba; aggiungete anche lo zucchero e g 150 di acqua circa.
Impastate gli ingredienti, tirando l’impasto e raccogliendolo a palla, finché non sarà omogeneo e liscio. Ponete il “panetto” ottenuto in un’ampia ciotola, copritela con un canovaccio bagnato e strizzato e lasciatelo lievitare per 45', avvolgendo la ciotola in una coperta e avvicinandola ad un calorifero in modo che l'impasto rimanga al caldo.
Trascorso questo tempo,impastate il panetto con la farina manitoba rimanente, la farina integrale e quella di farro, l’olio e g 120 di acqua, nella quale avrete sciolto il fior di sale (non dimenticate il sale!!). Lavorate a mano i l tutto. Coprite il nuovo impasto con il canovaccio bagnato e strizzato e fatelo lievitare per 45' riavvolgendolo nella coperta vicino al calorifero. Alla fine “sgonfiatelo” per rompere la lievitazione, lavorandolo a mano per pochi istanti.
Foderate una grande ciotola con un canovaccio asciutto, spolveratelo con farina integrale, adagiatevi l’impasto, copritelo con il canovaccio umido e lasciatelo lievitare (sempre avvolto nella coperta vicino al calorifero!) finché non sarà triplicato di volume (più lievita meglio è, io l'ho lasciato per 5/6 ore).
A lievitazione avvenuta, ribaltatelo con cautela su una teglia coperta di carta da forno, fate tre incisioni sulla superficie belle profonde ed infornatelo a 180 °C per 50 minuti circa.
Vi consiglio di conservarlo avvolgendolo in un canovaccio e successivamente nel classico sacchetto di carta da pane.
Nessun commento:
Posta un commento